Le Vicende

Dopo lo sbarco degli alleati in Sicilia, tra il 9 e il 10 luglio, cresce la preoccupazione per il destino del patrimonio culturale e si individuano luoghi sicuri per metterlo in salvo.

Nell’Abbazia di Montecassino vengono trasferiti il Medagliere del Museo Archeologico Paolo Orsi di Siracusa, la collezione del Museo Keats-Shelley di Roma, l’archivio privato di casa Savoia e il Tesoro di San Gennaro di Napoli. Arrivano anche sculture e reperti di Ercolano e Pompei del Museo Archeologico Nazionale e importanti dipinti della Galleria Nazionale di Capodimonte e della Mostra d’Oltremare del 1941.

Soldati trasportano quadri

Montecassino custodisce inoltre un patrimonio librario e documentario di grande valore; circa 70.000 volumi: preziosi manoscritti, codici miniati, incunaboli, diventati di proprietà statale dopo le leggi di soppressione degli ordini religiosi del periodo post-unitario, dopo il 1861, con numerose opere d’arte di proprietà dell’abbazia. 

Il 14 ottobre 1943 si presentano all’abate Diamare due ufficiali tedeschi della divisione “Hermann Göring”: il tenente colonnello Schlegel e il capitano medico Becker, con l’ordine di trasferire il patrimonio culturale a Roma. I convogli, in due blocchi, partono tra il 17 ottobre e il 3 novembre del 1943. Il primo trasporta i beni privati del monastero, il secondo quelli dello Stato (tra cui circa 180 casse provenienti dai musei napoletani e documenti d’archivio). Vengono portati al Centro di raccolta delle opere dell’Italia centro-meridionale, a Spoleto, e il 10 dicembre del 1943 a Roma

Soldati trasportano quadro imballato

Il 4 gennaio del 1944 i tedeschi organizzano a Piazza Venezia una riconsegna di 180 casse provenienti dai musei di Napoli, ma venti risultano scomparse.

Soldati mostrano quadro a Piazza Venezia durante la cerimonia di restituzione delle opere

Tra le opere manca la Danae di Tiziano, ricomparsa in Germania come dono di compleanno a Göring. Dopo la guerra, Rodolfo Siviero e altri funzionari statali lavorano per riportare in Italia il patrimonio depredato. La Danae e altre opere sono recuperate in Austria e restituite all’Italia il 7 agosto del 1947.  

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Le Vicende

  • Type: Il Salvataggio del Patrimonio Artistico durante la Seconda Guerra Mondiale
  • Duration:7.38 Minutes